Lentinula edodes
Tropismo: fegato, sistema cardiovascolare, sistema immunitario
Questo fungo presenta spiccate proprietà nutritive essendo ricco di proteine e aminoacidi essenziali. Contiene inoltre sostanze che favoriscono il controllo della pressione arteriosa, la riduzione del livello di colesterolo, il rafforzamento del sistema immunologico e la competizione nell’attecchimento di virus e batteri.
Su altri effetti coadiuvanti nel cancro e relativi ad una particolare sostanza isolata dal fungo sono in corso studi clinici. (Alicia Di Rado, 2008).
Altre ricerche hanno dimostrato che il Lentinula edodes:
- Stimola il sistema immunitario (Yamamoto Y. et al. 1997)
- Possiede proprietà antibatteriche (Hirasawa M. et al. 1999; Tsujinaka T. et al. 1990; Hatvani N.2001)
- Possiede proprietà antivirali (Yamamoto Y. et al. 1997; Takehara M. et al. 1979)
- Contiene inibitori della proteasi (Odani S, et al. 1999)
- Riduce l’aggregazione delle piastrine (Shimada S. et al. 2004)
Molecole chiave e loro effetti
Active Hexose Correlated Compound (AHCC) è un glucano isolato dal L. edodes (Spierings EL. et al. 2007).
AHCC è una sostanza ben tollerata (Spierings EL. et al. dicembre 2007) che possiede attività antiossidante (Ye SF. et al.
2004; Ye SF. Et al. 2003), ed è metabolizzato attraverso il percorso CYP450 2D6 (Mach CM. et al. 2008).
Ricerche hanno dimostrato che AHCC possiede le seguenti proprietà:
• Incrementa la resistenza ai patogeni (Nogusa S. et al 2009; Wang S. et al 2009; Aviles H. et al 2008; Ritz BW.
2008; Aviles H. et al 2006; Ritz BW. et al 2006)
• Produce effetti anti-cancro (Matsui Y. et al 2002; Turner J. et al 2009; Cowawintaweewat S. et al 2006)
• Incrementa la funzione immunitaria (Terakawa N. et al 2008; Gao Y. et al 2006; Aviles H. et al 2004)
Il Lentiniano, è un composto isolato dal L. edodes, i cui studi dimostrano proprietà anti tumorali (Kim H. et al 1999).
Altri studi clinici associano il Lentinano ad un’aspettativa di vita più alta e migliore e ad una bassa incidenza dei
tumori (Yang P. et al 2008; Nimura H. et al 2009; Nakano H. et al 1999; Oba K. et al 2009; Hazama S. et al 2009;
Kataoka H. et al 2009; Isoda N. et al 2009; Shimizu K. et 2009).