Plantago psyllium
Plantaginacee
la droga deriva da un’erba annua con altezza compresa tra i cm.15 e i cm.30 tutta pubescente, il fusto semplice o ramificato, ha foglie opposte. Il frutto è una capsula deiscente biloculare, contenente in ogni loggia un solo seme. La droga e data dai semi di color bruno o marrone scuro, quasi nero, sono lisci e lucidi, di forma ellittica oblunga, sono lunghi da 2-3 mm. e larghi 0,8-1 mm.
COMPONENTI PRINCIPALI: 10-30% mucillagine in forma di polisaccaridi, presente esclusivamente nell’epidermide del tegumento seminale e composto da xilosio; arabinosio; acido galatturonico; ramnosio.
Semi maturi con indice di rigonfiamento non inferiore a 10 (volume di mucillagine prodotta in 24 ore da 1 g di droga) i semi si ottengono da PLANTAGO PSYLLIUM L. e PLANTAGO ARENARIA W. e K ( PLANTAGO Indica L. )
Uso interno: stipsi abituale, feci secche e mancanza di stimolo, colon irritabile, e tutti quei casi in cui sia indicata una evacuazione facile (es.: ragadi, emorroidi) in seguito ad interventi chirurgici del retto. Con l’uso dei semi di Psillio l’evacuazione risulta più morbida e si possono utilizzare quando non si vuole o non si può ricorrere all’uso di sostanze lassative più forti. Il meccanismo d’azione non è fisiologico, ma meccanico, per rigonfiamento idrico. Aumenta il volume fecale, esercitando una pressione sulla parete intestinale, la quale stimola la peristalsi e conseguentemente ne accelera il transito del contenuto da espellere. Da segnalare anche le proprietà emollienti, antinfiammatorie, lenitive, viscosizzanti, detossinanti.
Uso esterno: protettivo dell’epidermide in applicazioni estemporanee per pelli secche e delicate.
PREPARAZIONE da 10 a 30 g al dì in 100 ml di acqua, lasciare gonfiare per mezz’ora ed ingerire il tutto, far seguire l’assunzione di almeno 200 ml di liquidi, oppure far macerare tutta la notte e bere il tutto la mattina a digiuno.
CONTROINDICAZIONI: in presenza di ileo, stenosi dell’esofago e tratto gastroenterico.
EFFETTI INDESIDERATI: in rari casi reazioni allergiche, soprattutto nei confronti della polvere e preparati liquidi. Macerazione a freddo :lasciare in 100 ml d’acqua 1 cucchiaio di semi di Psillio (circa 10 g). Ingerire il tutto e bere subito dopo un bicchiere d’acqua. Assumere preferibilmente la sera.
COME SI USA IN COSMETICA: per uso esterno viene utilizzato per trattare la pelle secca ed arrossata ma anche per calmare le infiammazioni della gola o le irritazioni delle parti intime.
COME SI USA IN CUCINA: la cuticola di psillio viene utilizzata in cucina come addensante, la farina di psillio per la realizzazione di pane, pasta e focacce. Per l’uso alimentare si trova in vendita in polvere in bustine.
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