Urtica dioica
Urticaceae
L’ortica è una pianta presente su tutto il territorio Italiano, preferisce zone umide e cresce anche vicino alle zone abitate. E’ una pianta perenne, sia i fusti che le foglie sono ricoperte da peli urticanti. I romani flagellavano con le ortiche le articolazioni colpite da reumatismi, e si sfregavano le foglie sulla pelle per riscaldarsi durante l’inverno.
Nel medioevo le si attribuiva la proprietà i dissolvere il muco. Ancora oggi le si riconoscono ottime proprietà depurative. Le ortiche assorbono dal suolo diversi sali minerali tra cui quelli di ferro, l’alto contenuto di vitamina C presente nella pianta assicura che il ferro venga assorbito dall’organismo in modo adeguato. Si raccoglie da maggio a novembre durante la fioritura
È una pianta con una buona azione diuretica utile nell’uricemia, e nell’ipertensione ottimo astringente è indicata nelle emorragie è ricca di clorofilla
PRINCIPI ATTIVI:
calcio, manganese, magnesio, ferro, sodio, potassio, tannini, mucillagini, vitamine del gruppo B clorofilla, xantofilla, carotenoidi, caroteni, acido pantotecnico B-2, vitamine C, D, K, E, acido folico.
PROPRIETÀ’:
Astringente, Diuretica, Tonica, Nutriente, Emostatica, Stimolante del sistema circolatorio. Facilita il flusso del latte Ipoglicemizzante Antianemica Depurativa rimineralizzante
Sommità
In campo cosmetico la pianta secca sia nelle sue parti aeree, che nelle sue radici si rivela un rimedio efficace contro l’eccesso di sebo del cuoio capelluto, un efficace antiforfora, e per la sua azione stimolante sul microcircolo un aiuto contro la caduta dei capelli.
Per uso interno:
nel periodo mestruale riduce la sensazione di gonfiore causata dalla ritenzione dei liquidi, indicata per ipertrofia prostatica, ipertensione, problematiche circolatorie.
Per uso Esterno:
Forfora e caduta dei capelli: Mettere a bollire tre pugni di radice di ortica per 30 minuti in ½ litro di acqua e ½ litro di aceto di mele quindi colate ed eventualmente profumate con 10 gt. di olio essenziale di lavanda. Utilizzare per frizioni al cuoio capelluto 2-3 volte la settimana o quotidianamente se il problema e’ importante. Si conserva in frigo per 40-60 giorni. Ungere saltuariamente, prima di un buon shampoo il cuoio capelluto con olio di ricino. E’ utile nei casi di emorragie nasali. Tampone nasale – si imbeve una garza nel succo di ortica e si introduce nelle narici
DOSI CONSIGLIATE:
1 cucchiaio di foglie per una tazza d’acqua, in infusione per 5-8 minuti, da 1 a 2 tazze al giorno. Estratto idroalcolico Tintura Madre: 20 gocce diluite in poca acqua, mattina a digiuno e sera prima del pasto.
ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE:
Nella sindrome premestruale con MAGNESIO e COMPLESSO VITAMINICO B Nell’insufficienza circolatoria con CENTELLA e VITE ROSSA
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