Rosaceae
Il termine “rubus” deriva dal latino “ruber” ovvero “rosso”, per il colore dei suoi frutti. Mentre “idaeus” sembra derivi dal Monte Ida, che si trova nei pressi di Troia nel Nord-Est della Turchia. Secondo quanto riportato da Dioscoride il Monte Ida era particolarmente popolato da questa pianta.
E’ un arbusto da frutto che può raggiungere 1,80 metri di altezza. Il fusto è caratterizzato da spine.
Foglie: caduche, formate da 3-5 foglioline con i margini seghettati. La pagina superiore della foglia è verde mentre quella inferiore è più chiara e argentea.
Fiori: bianco-rosati, si riuniscono in racemi.
Frutti: i lamponi rossi sono penduli e globosi, composti da piccole drupe di colore rosa-rosso. A maturazione si staccano dal ricettacolo che invece resta sulla pianta.
Le principali proprietà curative e terapeutiche del Lampone sono:
Astringente
Antinfiammatoria
Ritenzione idrica
Spasmolitica, calmante dolori addominali e mestruali
Sbalzi d’umore
Agisce sull’asse ipotalamo-ipofiso-gonadico e trova impiego in tutti i disturbi endocrini della sfera sessuale femminile
Dismenorrea
Amenorrea
Cisti ovariche
Sindrome pre-mestruale
Riequilibrante del sistema neurovegetativo
Foglie, ricche di flavonoidi e rutina e gemme, concentrato di proprietà della futura pianta adulta.
Ecco alcune indicazioni sugli utilizzi, il dosaggio e la posologia.
Infuso di foglie di Lampone: 1,5 g in una tazza di acqua bollente. Consumare 1-2 tazze al giorno.
Decotto di foglie di Lampone: al 10% in acqua a temperatura ambiente, poi portare ad ebollizione (solo per l’uso sulla pelle).
Soluzione Idrogliceralcolica (Gemmoderivato o Macerato glicerico): 50 gocce, diluite in mezzo bicchiere d’acqua, per 1-2 volte al giorno, lontano dai pasti.